Charlie Lee è uno dei personaggi più famosi ed influenti nel mondo delle criptovalute. Al momento, dopo aver lavorato anni per Google, è impiegato come Director of Engineering presso Coinbase, ed è fratello di Bobby Lee, il CEO di BTCChina. Tuttavia Charlie Lee non è conosciuto per nessuna di queste peculiarità lavorative o familiari: egli infatti è il creatore di Litecoin, una delle prime e più diffuse altcoin, che creò tramite una fork di Bitcoin nel 2011.

Lee ha rilasciato di recente un’intervista a CoinTelegraph, discutendo diversi punti interessanti in merito alla questione dell’adozione mainstream di Bitcoin.
Innanzitutto Lee ha espresso piena approvazione nei confronti dell’affermazione rilasciata da Andreas Antonopoulos in un’altra intervista concessa a CoinTelegraph, secondo la quale Bitcoin sarebbe ormai troppo “grande” per poter cessare di esistere o essere efficacemente attaccato da qualsiasi entità intenzionata ad eliminarlo: il completo successo di Bitcoin sarebbe più una questione di tempo, che di possibilità.

L’intervista è disponibile integralmente su CoinTelegraph

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