A Roma, il 20 novembre si svolgerà presso la sede del Radiotaxi 3570 il primo ciclo di workshop finalizzati a inquadrare le opportunità offerte dalle nuove tecnologie e in che modo potranno modificare lo svolgimento della professione.

Tra le tematiche affrontate ci sarà anche inevitabilmente Bitcoin, sull’onda della vittoria di Bittaxi alla prima edizione della competizione TaxiHack svoltasi in giugno (Bittaxi vince il primo TaxiHack). Bittaxi, progetto realizzato da un team di cui fanno parte anche membri del CCN Italia, permette la prenotazione di taxi e il pagamento della prestazione utilizzando Bitcoin.

Come relatori ed esperti di criptovalute, al workshop saranno presenti i “nostri” Emiliano Palermo e Niccolò Travia.

Ecco il comunicato stampa con cui URI ha annunciato il workshop:

IT Taxi Innovation Academy: parte il progetto di formazione

su social e tecnologia per oltre 40.000 tassisti

Appuntamento a Roma il 20 novembre

per il 1o workshop che guarda al futuro della professione

Roma, 18 novembre 2015. IT Taxi, l’app di URI – Unione dei Radiotaxi d’Italia, per prenotare il taxi in oltre 40 città, inaugura il primo progetto di formazione su social e tecnologia, rivolto ad oltre 40.000 tassisti in Italia. Tutti invitati a Roma il prossimo 20 novembre, presso la sede del Radiotaxi 3570, al primo di un ciclo di workshop per guardare al futuro della professione e alle nuove opportunità offerte dal digitale. Tutti i contenuti saranno poi disponibili online e accessibili on demand.

All’incontro parteciperanno diversi ospiti, tra cui Marco Montemagno, uno degli imprenditori digitali italiani più noti a livello internazionale, Alessio Semoli, tra i maggiori esperti di digital analytics e automazione, autore di diversi libri sul tema, Elena Decorato, Social Media Marketing Manager di Blogo, uno dei quotidiani online più letti, con oltre 7 milioni di utenti unici mensili, Alessandro Orrù cofounder di Bittaxi, il team vincitore del primo Taxihack, Emiliano Palermo e Niccolò Travia di CCN – College Cryptocurrency Network Italia e altri esperti: insieme coinvolgeranno i tassisti in una giornata dedicata all’aggiornamento delle proprie conoscenze e competenze in ambito di innovazione, comunicazione e social media.

Come sta cambiando il mondo grazie al web? Quali sono i principali trend della tecnologia e dell’innovazione che tutti dovremmo conoscere? Come influenzano le nostre vite e professioni, in particolare nel settore dei trasporti? Come si rafforza il rapporto con l’utenza grazie ai social media? Quali app e soluzioni mobile migliorano l’efficienza al lavoro?Come cambierà il lavoro del tassista con l’uso dei bitcoin?

Queste e altre tematiche saranno sviluppate nel corso dell’incontro rivolto ad una professione in forte evoluzione, che vuole innovare il proprio servizio e restare aggiornata sui fenomeni che stanno influenzando mobilità, comunicazione e modalità di pagamento online.

Attraverso mini speech e case history presentati dai relatori, i partecipanti potranno accedere ai concetti principali dell’innovazione nel proprio mestiere ed inserire a pieno titolo questi elementi tra le caratteristiche di qualità del servizio. Requisiti dell’auto, conoscenza delle lingue, esperienza sul campo e affidabilità certificata alla guida – alcuni degli elementi alla base di un servizio taxi di qualità – dovranno, ora più che mai, andare di pari passo con le competenze digital del tassista, per riuscire a rispondere ai nuovi bisogni di mobilità dell’utenza.

“L’innovazione sta mutando profondamente il nostro lavoro e i tassisti sono pronti a cavalcare questa splendida opportunità: la tecnologia ci offrirà strumenti sempre più avanzati per associare nuovi servizi alla nostra ineguagliabile conoscenza del territorio. In futuro avremo auto senza guidatore, sistemi di sicurezza sempre più avanzati, fonti energetiche più sostenibili: sviluppando una maggiore consapevolezza all’interno della categoria, sapremo cogliere fin da subito questa sfida per essere pronti a rispondere al cambiamento, trovando sbocchi sul mercato sempre nuovi” Commenta il Presidente di URI, Loreno Bittarelli.

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